Il Rende torna a muovere la classifica. Pari che sta stretto a Potenza

Potenza-Rende 0-0

POTENZA (3-5-2): Breza; Di Somma Emerson Giosa; Coccia (16’ st Sales) Ricci (16’ st Piccinni) Matera (16’ st Dettori) Guaita (45’ pt Coppola) Sepe; França Lescano. In panchina Mazzoleni, Iovine, Panico, Casillo, Di Modugno, Genchi, Bacio Terracino, Longo. All: Raffaele

RENDE (3-4-3): Savelloni; Bei Minelli Sabato; Viteritti (44’ st Giannotti) Bonetto (1’ st Awua) Franco Zivkov; Borello Vivacqua (34’ st Actis Goretta)  Leveque (1’ st Rossini). In panchina Borsellini, Palermo, Maddaloni, Cipolla, Blaze, Laaribi, Brignoli. All: Perrelli (Modesto squalificato)

ARBITRO: Santoro di Messina

NOTE: Spettatori 3085 paganti per un incasso di 32549 euro compresa quota abbonati. Espulsi: 30’ pt França (P) per gioco violento. Ammoniti Bei (R), Ricci (P), Zivkov (R), Sales (P), Emerson (P), Awua (R). Angoli 3-1 in favore del Rende. Recuperi 5’ pt e 4’ st

POTENZA – Torna a muovere la classifica il Rende che pareggia in casa del Potenza e interrompe una striscia negativa che l’ha fatto scivolare in classifica. Un punto che però sta stretto vista la superiorità numerica e un possesso palla costante che però non ha consentito di trovare il colpo da tre punti. Modesto opta per Bei, vista l’assenza di Germinio, come terzo della linea difensiva. Esordio dal primo minuto per Leveque in attacco al fianco di Vivacqua e Borello. Potenza schierato con il 3-5-2 con la coppia Lescano-França terminali offensivi.

Le due squadre rompono gli indugi già dai primi istanti di gioco. E’ il Potenza a provarci per primo ma il tiro di Emerson termina alto. La risposta del Rende arriva a stretto giro di posta: uno-due Vivcqua-Borello tiro sul secondo palo e palla fuori di poco. La partita è piacevole con continui cambi di fronte ma è il Rende a confezionare la seconda palla-gol: questa volta è Viteritti a provare la soluzione da dentro l’area ma fa buona guardia Breza. Il Potenza prova ad alzare il baricentro ma pericoli concreti dalle parti di Savelloni ne arrivano pochi.

I brividi li fa correre Franco con una deviazione sotto misura che termina sopra la trasversale sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Potenza resta in dieci uomini a cavallo della mezzora: entrata scomposta di França su Franco a ridosso della linea mediana e rosso diretto tirato fuori dal direttore di gara. La tensione sale e la gara si incattivisce con una serie di scontri sempre al limite. Il Potenza ha la grande occasione per passare in vantaggio in pieno recupero: Bei sbaglia il retro passaggio ne approfitta Coccia che però è poco lucido davanti alla porta e tira addosso a Savelloni. Nei 120 secondi successivi il Potenza costruisce altre due palle-gol: prima Lescano tira addosso a Savelloni poi Giosa perde il tempo e conclude debolmente da dentro l’area piccola. 

La ripresa si apre con il Rende che cerca di far valere l’uomo in più e prende in mano il pallino del gioco ma la difesa schierata del Potenza lascia pochi spazi sfruttabili. Nonostante questo i biancorossi confezionano una grande occasione al minuto 15: Viteritti sfonda a destra, palla in mezzo per Vivacqua che in scivolata trova però l’opposizione di Breza che devia in angolo. Gli ingessi di Rossini e Awua consentono al Rende di essere padrone del centrocampo e di mettere Borello nella condizione di calciare da dentro l’area ciccando però la conclusione. Il Rende si gioca anche la carta Actis Goretta per dare maggiore peso offensivo alla manovra. Nel primo dei quattro minuti di recupero il Potenza prova a sfruttare una palla inattiva ma l’insidiosa traiettoria disegnata da Sepe viene smanacciata da Savelloni. E’ l’ultima emozione del match.

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